Perugia 19 novembre 2025 – KIMIA annuncia la sua partecipazione al prestigioso ’”International Training Course on Post Crisis Recovery of Cultural Heritage (PCR-2025)”. Il corso è organizzato da ICCROM (International Centre for the Study of the Preservation and Restoration of Cultural Property) e Fondazione Santagata, in collaborazione con la Fondazione Giovanni Goria e il sostegno di KIMIA e di ALIPH Foundation.
L’International Training Course di ICCROM è riservato a ricercatori ed esperti in rappresentanza di organizzazioni operanti nella salvaguardia del patrimonio in aree di crisi, di studi di progettazione e di autorità pubbliche di tutto il mondo. Per l’edizione 2025 partecipano esperti provenienti da Etiopia, Nepal, Palestina, Ucraina, Zimbabwe, Regno Unito, Colombia, Cipro, Honduras, Portogallo, Arabia Saudita, Spagna, Sudan, Turchia, USA, Giappone e Brasile. Scopo del corso è scambiare conoscenze ed esperienze in materia di conservazione del patrimonio storico e culturale, fornendo gli strumenti fondamentali per pianificare e progettare forme d’intervento in scenari post-bellici e di crisi causate da disastri naturali.
KIMIA anche quest’anno è l’unica azienda privata al mondo a essere stata invitata da ICCROM a offrire il proprio contributo tecnico e sostegno al corso. Per questo ha già partecipato nei giorni scorsi alla prima parte online, mentre sarà ad Asti, presso la Fondazione Giovanni Goria, per la seconda fase in presenza fino al 22 novembre.
Online KIMIA ha illustrato ai partecipanti l’esperienza della messa in sicurezza dell’intero centro storico di Norcia distrutto dal sisma del 30 ottobre 2016. Ad Asti invece proporrà un’intera giornata dedicata a dimostrazioni applicative di malte speciali per il restauro delle murature e di sistemi innovativi di consolidamento strutturale, compatibili con beni storici e vincolati.
La giornata di dimostrazioni di posa si terrà il 20 novembre presso il CFS – Ente Unico per la Formazione e la Sicurezza di Asti e si svolgerà in collaborazione con il CESF – Centro Edile per la Sicurezza e la Formazione di Perugia. A illustrare tecniche e soluzioni d’intervento saranno l’Ing. Stefano Agnetti, responsabile Ufficio Tecnico e Scientifico KIMIA e Roberto Munzi per CESF Perugia. Il 21 novembre, infine, KIMIA terrà un’ultima parte teorica dedicata al tema del degrado di opere in muratura con indagini e casi tratti da Norcia e Amatrice. Il tema sarà trattato in collaborazione con il Prof. Alessandro Grazzini, docente del Politecnico di Torino esperto in consolidamento e miglioramento sismico di edifici storici, consulente strutturista per conto di ALES, società in house del Ministero della Cultura.
Queste le dichiarazioni dell’Ing. Stefano Agnetti sul contributo di KIMIA al corso: «Essere invitati da ICCROM e avere uno spazio così importante è un grande onore. Confrontarci inoltre con esperti da tutto il mondo è uno stimolo enorme, perché vogliamo conoscere punti di vista diversi dai nostri. Ma ci teniamo anche a raccontare la nostra esperienza in materia di salvaguardia del patrimonio storico e mostrare quali tecniche e soluzioni è possibile impiegare nella conservazione dei beni culturali. L’Italia è all’avanguardia in materia e attraverso la giornata di applicazioni pratiche proveremo a capire se queste metodologie e quanto è stato fatto nel nostro Paese in situazioni di crisi possano costituire dei modelli applicabili in contesti internazionali in cui il patrimonio è a forte rischio».
Ufficio Comunicazione KIMIA
Federico Picuti
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