Sul sito del Commissario straordinario per la ricostruzione sisma 2016 è stata pubblicata l’Ordinanza n. 110 del 21 novembre 2020 “Indirizzi per l’esercizio dei poteri commissariali di cui all’articolo 11, comma 2, del Decreto legge n. 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale», convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120”.
Il provvedimento contiene le disposizioni organizzative ed attuative dei poteri in deroga, attribuiti dal legislatore al Commissario per la realizzazione delle opere pubbliche prioritarie e caratterizzate da particolari complessità.
In particolare, per ciascun intervento il Commissario straordinario adotterà specifica ordinanza, d’intesa con i Presidenti di Regione, con la quale indicherà le normative che si possono derogare per pervenire ad una immediata attuazione degli interventi, la copertura finanziaria, il relativo soggetto attuatore e ogni altra disposizione necessaria per l’accelerazione degli interventi di ricostruzione. Tale ordinanza assumerà la denominazione di “ordinanza speciale ex articolo 11, comma 2, del decreto legge 76 del 2020” e avrà una propria numerazione.
Per gli interventi nei centri storici maggiormente danneggiati (in Umbria: Cascia, Norcia e Preci), il Commissario straordinario può disporre, con l’ordinanza di cui sopra, le procedure necessarie per l’affidamento dell’esecuzione dei lavori dei centri storici, o di parti di essi, e dei nuclei urbani identificati dai Comuni con il programma straordinario di ricostruzione.
Successivamente, con l’Ordinanza n. 111 del 23 dicembre 2020 il Commissario ha stabilito “Norme di completamento ed integrazione della disciplina sulla ricostruzione privata”.
In particolare, si evidenziano le disposizioni in materia di:
- interventi di ricostruzione di compendi immobiliari;
- riorganizzazione della ricostruzione degli edifici di interesse culturale con apposita ordinanza di prossima emanazione;
- semplificazione degli interventi unitari sugli aggregati, modificando l’Ordinanza 19;
- chiarimenti ed integrazioni all’Ordinanza 51 sulla sovrapposizione dei danni tra sisma 2009 e sisma 2016;
- integrazioni alle modalità di calcolo del contributo per gli interventi di riparazione e ricostruzione dei condomini;
- coordinamento tra attività di ricostruzione e Superbonus al 110%;
- obbligo per i proprietari di mettere in sicurezza o demolire i ruderi e gli edifici collabenti che costituiscano pericolo per la pubblica incolumità o che impediscano o ostacolino l’avvio dei lavori per la riparazione di immobili adiacenti o limitrofi;
- definizione del calendario per l’integrazione delle domande semplificate di contributo per i danni lievi presentate entro la scadenza del termine di legge del 30 novembre scorso;
- termine per la presentazione delle richieste di contributo per i danni gravi, che viene prorogato al 31 dicembre 2021. Per avere un quadro attendibile e completo delle necessità, in termini di risorse finanziarie e di lavoro, i proprietari o i tecnici incaricati sono obbligati a presentare agli Uffici speciali, entro il 31 luglio 2021, una dichiarazione con la manifestazione di volontà a presentare la domanda di contributo per i danni gravi;
- concessione di contributi in favore di soggetti pubblici e privati e delle attività economiche e produttive per far fronte ai danni subiti a seguito degli eccezionali eventi meteorologici che nella seconda decade del mese di gennaio 2017 hanno interessato i territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria;
- modifiche all’Ordinanza 61 “Misure per la riparazione, il ripristino e la ricostruzione di immobili di proprietà privata di interesse culturale o destinati a uso pubblico”;
- ulteriori modifiche alle Ordinanze n. 4, 13, 19 (si segnala, in particolare, l’aumento della percentuale dei lavori subappaltabili dal 30% al 40%), 60, 62, 105 e 108;
- modifiche all’Ordinanza n. 100 e proroga del termine per la presentazione della domanda di adesione al regime semplificato fino al 31 gennaio 2021.
L’Ordinanza detta, infine, disposizioni transitorie per l’applicazione delle nuove norme.
Riferimenti:
ANCE UMBRIA
Perugia – info@anceumbria.it – Tel. 075/582751
Terni – edilizia@confindustria.terni.it – Tel. 0744/443411