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Il notiziario di Confindustria Umbria

Attività di omologazione e collaudi: ripresa delle operazioni tecniche

Circolare Motorizzazione del 30 aprile 2020

ANITA informa che la Direzione Generale Motorizzazione – con la circolare allegata – ha reso noto che, a seguito del DPCM 26 aprile 2020, le attività industriali tra le quali i codici ATECO 29 e 45 (produzione e commercio del settore “automotive”) dal 4 maggio 2020 possono riprendere la normale attività.

Per tale ragione, è necessario ripristinare per quanto possibile le attività degli uffici Motorizzazione e dei Centri Prova Autoveicoli (CPA) in particolare per le omologazioni di veicoli, componenti, sistemi ed entità tecniche e a quelle di visita e prova (artt. 75 e 78 Cds).

Sono state impartite, a tale proposito, le seguenti linee guida:

Attività relative alle omologazioni di veicoli
Le verifiche e prove presso le sedi dei Costruttori o da essi predisposte in territorio nazionale devono essere limitate alle strutture (laboratori, piste, aree di prova) poste nella regione sede del CPA ovvero nelle regioni della DGT di appartenenza del CPA. In tale contesto saranno attivate tutte le iniziative per limitare gli spostamenti del personale tecnico, assicurando la collaborazione tra CPA più prossimi alla sede o laboratorio individuati dall’utente. Sarà utilizzato ove possibile il riscontro “in remoto” da parte dei laboratori di prova dotati di attrezzature telematiche e dovrà essere garantita la conservazione dei files. Il funzionario tecnico incaricato delle prove valuterà il ricorso ad altre forme (documenti, fotografie, ecc).

Le iniziative sopra illustrate si intendono a carattere provvisorio e nella fase di emergenza sanitaria in atto. Per tutte le attività da svolgere presso le sedi degli utenti dovrà essere garantita l’adozione di misure di prevenzione sanitarie previste negli Accordi tra il Governo e le parti sociali. Per le attività da svolgere presso le sedi dei CPA (quali le stazioni di prova ATP), dovranno essere attivate procedure ed informative all’utenza in modo da garantire le misure di prevenzione sanitaria; in particolare potrà essere richiesta una assunzione di responsabilità del richiedente che si è provveduto ad una sanificazione del veicolo (almeno nelle parti oggetto di verifica quali la cassa isotermica) mentre gli addetti alla consegna e ripresa del veicolo dovranno essere muniti di mascherina di protezione.

Attività di verifica di veicoli in unico esemplare
Per quanto concerne le attività di visita e prova (art. 75) o di aggiornamento (art. 78), si evidenzia quanto segue.
Per l’approvazione di veicoli in unico esemplare, effettuati presso un CPA, deve essere rispettato il vincolo della competenza territoriale. Al fine di limitare gli spostamenti tra i diversi ambiti territoriali e di conseguire uniformità di procedure su tutto il territorio nazionale, si chiarisce e si dispone che il vincolo territoriale si applica nel caso di “unici esemplari”. Le richieste di visita e prova di veicoli nuovi di fabbrica, soggetti ad allestimenti o modifiche in una o più fasi da parte di uno o più allestitori, debbono essere presentate – a seconda delle specifiche competenze – presso l’UMC ovvero presso il CPA competente territorialmente in relazione alla sede dell’allestitore che ha operato la singola fase intermedia ovvero in relazione all’ultimo intervento qualora non richiesto il certificato di approvazione per singola fase.

Per la verifica iniziale del veicolo costruito in unico esemplare, la competenza territoriale è riferita alle regioni rientranti nella competenza territoriale della DGT di appartenenza. Per i costruttori esteri, la sede competente è quella riferita alla sede del rappresentante in Italia. Le richieste di collaudo saranno evase in tempi ragionevoli, in funzione dei carichi di lavoro dei singoli CPA. La competenza territoriale per i collaudi in “Unico esemplare” è applicata per le domande presentate dalla data della circolare (30 aprile 2020).
Le DGT adotteranno le disposizioni integrative che ritengono necessarie per il rispetto delle misure di prevenzione sanitaria, sia per le attività da svolgere presso le sedi degli utenti che presso le sedi dei CPA.

Riferimenti:
Confindustria Umbria – Area Ambiente e Sicurezza – trasporti@confindustria.umbria.it
Dott. Dominici Tel. 0744/443418 – Dott. Di Matteo Tel. 075/5820227

AUTORE: Ambiente e Sicurezza
DATA: 06 MAG 2020
TAGS: collaudi, MOTORIZZAZIONE, omologazione
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