Depositi prodotti energetici e distributori carburante uso privato. Obbligo di comunicazione

Facciamo seguito alle notizie dell’ 8 gennaio, 24 febbraio e 27 maggio 2020 relative al Testo Unico sulle accise (D.lgs. 504/1995), per ricordare che nel Decreto “Rilancio” n. 34/2020, convertito con legge 17 luglio 2020, n. 77, sono state apportate modifiche all’art. 25 “Deposito e circolazione di prodotti energetici assoggettati ad accisa”.

In particolare, l’art. 130 comma 2 lettera b) dispone la seguente modifica:

b) all’articolo 25, comma 4, il quinto periodo è sostituito dal seguente «Gli esercenti depositi di cui al comma 2, lettera a) , aventi capacità superiore a 10 metri cubi e non superiore a 25 metri cubi nonché gli esercenti impianti di cui al comma 2, lettera c) , collegati a serbatoi la cui capacità globale risulti superiore a 5 metri cubi e non superiore a 10 metri cubi, a decorrere dal 1° gennaio 2021, sono obbligati, in luogo della denuncia, a dare comunicazione di attività all’Ufficio dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, competente per territorio; ai medesimi soggetti è attribuito un codice identificativo. Gli stessi tengono il registro di carico e scarico con modalità semplificate da stabilire con determinazione del direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli».

Pertanto, alla luce di quanto sopra riportato, entro il 31 dicembre 2020 gli esercenti depositi di prodotti energetici per uso privato, agricolo ed industriale aventi capacità superiore a 10 metri cubi e non superiore a 25 metri cubi e gli esercenti apparecchi di distribuzione automatica di carburanti per usi privati, agricoli ed industriali, collegati a serbatoi la cui capacità globale risulti superiore a 5 metri cubi e non superiore a 10 metri cubi, sono tenuti ad effettuare la comunicazione all’Ufficio delle Dogane competente, per ottenere l’assegnazione del codice identificativo.

Riferimenti:
Area Ambiente, Sicurezza e Trasporti – trasporti@confindustria.umbria.it
Andrea Dominici – T. 0744 443418 – C. 338 6278499 – dominici@confindustria.umbria.it
Andrea Di Matteo – T. 075 5820227 – C. 335 1215606 – dimatteo@confindustria.umbria.it